Nato a Torino nel 1973, storico del cinema di formazione, si è occupato in particolare di anni Cinquanta e Sessanta nel cinema francese; ha pubblicato due libri e diversi articoli, insegnato all'Université de Paris III – Sorbonne nouvelle e collaborato con l'Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Nel 2010 ha fondato, con Andrea Spinelli, la casa di produzione Prime Bande, a Torino.
Nel 2011 ha diretto "L'accordo", documentario sull'ultima lotta operaia nello stabilimento di Fiat Mirafiori e prodotto "Torino Hardcore", sulla scena punk italiana degli anni Novanta.
Dall'inizio del 2014 è direttore di Aiace Nazionale e del Centro Nazionale del Cortometraggio, cineteca e agenzia di promozione dei corti italiani.
Laureato in psicologia.
1982: regia e sceneggiatura del corto “Avant que tout s'éteigne”, cameraman del corto “A jamais” diretto da Armando Alves.
Proiezionista in vari cinema di Clermont-Ferrand.
È stato membro per 8 anni del Film Club univesritario, che nel 1979 dette vita al Clermont-Ferrand Short Film Festival.
Dal 1985 al 2015 è stato fra gli organizzatori del Clermont-Ferrand Short Film Festival e coordinatore del concorso internazionale, membro del comitato di selezione della sezione internazionale. Fino al 1991 è stato anche membro del comitato di selezione della sezione nazionale.
Si è occupato di molti progetti speciali, fra cui: "African Perspectives" (1990-1998), "Fantasy Retrospective" (1997), "Tributes to Elvis Presley" (1999), "Alfred Hitchcock" (2001) and "François Truffaut" (2004), "Christmas" (2006), "South Africa" (2007), "Dutch Retrospective" (2009), "Zombies", "Vampires and other Undead" (2010), "Theodore Ushev & Arthur Lipsett" (2012), "Ways of Escape" (2014).
Nell’aprile del 2015 ha lasciato il suo incarico, ma fa ancora parte dello staff del Festival, di cui è ancora membro del comitato di preselezione.
Lavora come consulente per i cortometraggi alla Mostra del Cinema di Venezia ed è un membro del comitato organizzativo di ViaEmili@DocFest.
Dal 2010 al 2014 ha lavorato in qualità di direttore per Ozu Film Festival. Ha pubblicato articoli sull'ecosistema dei festival, in particolare quelli del cortometraggio, e parlato a conferenze sull'argomento. Inoltre come giornalista ha coperto i maggiori film festival dal 2009.
Nato a Rimini. Laureatosi in Scienze Politiche è stato dal 1995 al 2004 direttore organizzativo del festival di Santarcangelo dei Teatri.
Fondatore del circolo cinematografico Hellzapoppin', frequenta la scuola di sceneggiatura di Tonino Guerra a San Marino e partecipa ai laboratori di Fernando Solanas (1996), Otar Iosselliani (1997), Robbie Muller (1998).
Ha diretto alcuni cortometraggi e diversi documentari: "Martelli" (1997, 3° premio nella sezione Pardi di domani al Festival di Locarno 1998) e "L’Albero dei Mattoni" (2001).
Nel 2002 inizia un rapporto di collaborazione con Stefano Bisulli con il quale realizza nel 2004, il documentario “Holylanders”. Nel 2008 sono tra i fondatori di Cinematica, struttura con la quale firmano la regia di “Una Storia Comune” (2008), "Fellini Oniricon" (2008), "Insulo della Rozoj" (2009) e "L'altro Fellini" che è stato presentato con successo al Festival del Cinema di Roma.
Attualmente è presidente di Santarcangelo dei Teatri e direttore artistico del Bellaria Film Festival.
Figlio dei docenti universitari Mauro Pesce, biblista e storico delle religioni, e Adriana Destro, antropologa, è fratello maggiore della ricercatrice di Storia del Cinema Sara Pesce. Tutti lavorano all'Università di Bologna. Diplomatosi nel 1996 presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, nel 1998 consegue la specializzazione seguendo il corso attori con Luca Ronconi presso il Teatro Argentina di Roma.
Proprio in teatro porterà in scena "Orfani d'Agosto" (prima nazionale) del premio oscar John Guare e "Girotondo" di A. Schnitzler; nell'estate del 2010 interpreta "Caligola" di A. Camus, allo spettacolo inaugurale del Meeting di Rimini.
È noto soprattutto per aver recitato nella serie tv "R.I.S. - Delitti imperfetti", in cui interpreta il ruolo di Davide Testi.
Precedentemente ha preso parte a numerose altre produzioni teatrali, cinematografiche e televisive, tra cui le serie tv "Incantesimo 4", "Distretto di Polizia 4" e "Cuore contro cuore", i film per il cinema "Ma che colpa abbiamo noi", "Amore a prima vista" e "Da zero a dieci" di Luciano Ligabue con cui partecipa al 55º Festival di Cannes e dove interpreta il ruolo del fratello di Freccia, protagonista del precedente film del rocker di Correggio.
Tra il 2007 e il 2008 ha partecipato a varie fiction televisive come protagonista: "Tutti i rumori del mondo", "Il commissario De Luca" e "Amiche mie".
Nel 2009 interpreta il ruolo del poliziotto Lorenzo Monti in "Distretto di Polizia 9".
Dal 2011 è tra i protagonisti della serie televisiva "Il Tredicesimo Apostolo" e "Il Tredicesimo Apostolo 2", dove interpreta un gesuita intransigente.
Nel 2012 scrive ed interpreta in teatro il monologo "Crisi".
Nel 2015 prende parte al cast del film "Leoni", per la regia di Pietro Parolin.
Fa parte dell'associazione culturale "Gruppo Danny Rose" (nome che si ispira ad un titolo di Woody Allen), un gruppo di 40 attori che, per combattere la crisi del teatro, si fanno impresari di sé stessi e propongono spettacoli a rotazione.
Rimini, 1963, Laureata in sociologia con specializzazione nelle comunicazioni di massa e una tesi di laurea sul cinema d'animazione.
Dal 1990 lavora nell'ambito della ricerca sociale, in particolar modo su temi quali il disagio giovanile e le discipline interculturali e i mass media.
È un'esperta in cinema e comunicazioni di massa ed ha operato a lungo in svariate attività culturali della città di Rimini, collaborando all'organizzazione di numerosi eventi nel campo della musica, del cinema e delle arti visive.
Dal 1991 cura l'attività culturale delle ACLI di Rimini, oltre a seguire l'attività associativa (circoli di musica, danza, teatro, fotografia e cultura cinematografica) promuove uno speciale "Progetto Immagine" che prevede varie attività e manifestazioni dedicate al mondo delle comunicazioni.
Dal 1984 organizza due manifestazioni video-cinematografiche e dal 1991 ne è il Direttore Artistico.
"Round - Festival video cinematografico per cortometraggi, dedicato agli autori indipendenti" (1984/2012), il festival è stato punto di osservazione privilegiato di un universo in evoluzione per tecniche (dal Super 8 all'avvento del video e delle tecnologie computerizzate) e tematiche.
"Cartoon Club - Festival Internazionale del cinema d'animazione, del fumetto e dei games". Il festival, arrivato alla sua XXX edizione nel luglio 2014, è partner delle organizzazioni internazionali ECFA e CIFEJ (organizzazioni che raggruppano i più importanti e significativi festival di tutta Europa e del mondo). L'evento si propone come una valida occasione non solo di intrattenimento ma anche culturale e informativo per la diffusione degli argomenti legati ai grandi mezzi di comunicazione di massa: cinema, fumetto, televisione e games.
Dal 1998 Cartoon Club ha anche una propria casa editrice e pubblica due riviste in distribuzione nelle edicole di tutto il territorio italiano e nelle librerie specializzate:
"Fumo di China", rivista di critica e saggistica sul fumetto, (mensile che tratta recensioni, novità, dossier, interviste e altro ancora sul mondo del fumetto e del cinema d'animazione); "L'Annuario del cinema d'animazione e del fumetto", la rivista annuale fa il punto sull'evoluzione del mercato e sulle tendenze artistiche di fumetto e cinema d'animazione.
Altre attività svolte nel corso degli anni.
Dal 1999, organizza attività ed eventi culturali per i detenuti della Casa Circondariale di Rimini.
Dal 2000 al 2008 è stata presidente delle ACLI provinciali di Rimini.
Dal 1999 al 2009 ha coordinato le attività dei Servizi Sociali del comune di Verucchio.
Dal 2001 al 2003 ha coordinato le attività dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione.
Dal 2005 al 2013 è stata presidente e direttore della "Fondazione Enaip S. Zavatta", che organizza corsi di formazione e attività sociali.
Dal 2008 al 2013 è stata amministratrice di CO.AP. Cooperativa Comunità Aperta a.r.l. realtà che gestisce canali radio, tv e web nella provincia di Rimini.
Dal 1998 è socia e fondatrice con il musicista Andrea Felli di Acanto Snc, un centro di ricerca sonora situato a Rimini che comprende uno Studio di Registrazione professionale denominato Farmhouse, edizioni musicali ed etichetta discografica.
Nato a Bologna il 4 luglio del 1963, appassionato di fumetti fin dall'infanzia.
Dopo il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti lavora come illustratore in campo pubblicitario, realizza fondali per cartoni animati e partecipa (con questa mansione) a un paio di spot pubblicitari realizzati dallo studio di Bruno Bozzetto.
Nel 1990 Venturi presenta i suoi lavori alla Acme e alla Sergio Bonelli Editore.
Per la Acme realizza una storia breve che appare sulla rivista "Mostri", alla Sergio Bonelli Editore gli affidano "L'uomo che visse due volte", episodio di Dylan Dog scritto da Tiziano Sclavi. La sua seconda storia, scritta sempre da Sclavi, su soggetto di Mauro Marcheselli, è "Johnny Freak", seguono "Cronache di straordinaria follia" e "Il gioco del destino" entrambe scritte da Claudio Chiaverotti.
Nel 1994 gli viene offerta l'opportunità di disegnare Tex. Il suo primo lavoro per il mitico Ranger è "L'uccisore di indiani" su testi di Claudio Nizzi, pubblicato sull'Almanacco del West 1996.
Realizza le copertine per la nuova serie Bonelli Magico Vento fino al n.31 della serie.
Le storie successive di Tex sono "Oppio", maggio - giugno 1998 (nn. 451-452); "Missione a Sierra Vista", Almanacco del West 2001; "Le foreste dell'Oregon" e "I fucili di Shannon", luglio - agosto 2003 (nn.513 - 514); "Documento d'accusa" e "Corte marziale", giugno - luglio 2006 (nn. 548 - 549); "L'artiglio della Tigre" e "Il castello nero", settembre - ottobre 2009 (nn.587 - 588).
Nel 2013 esce uno "Speciale Tex" (cosiddetto Texone) da lui eseguito, con titolo "I pionieri", su sceneggiatura di Mauro Boselli.
Classe 1936, natali ferraresi ma Riminese DOC, con una passione trasformatasi in professione: il disegno animato. È così che da geometra in erba inizia a disegnare. A 23 anni entra in Edison Chimica occupandosi di comunicazione aziendale. Dopo cinque anni passa in FilmItalia: era il 1964.
È così che in poco tempo diventa uno dei primi autori di Carosello, tra i precursori di un'epoca in cui non si parlava ancora di marketing e di storytellig. Da allora ha realizzato centinaia di spot e documentari, in animazione e dal vero.
Contemporaneamente, all'attività professionale ha sempre sentito il bisogno di realizzare cortometraggi, liberi da condizionamenti commerciali, che gli permettessero di sperimentare e alternare tecniche diverse. Nel 1965 realizza il suo primo cortometraggio a disegni animati, "Il cedolino della speranza", a cui fanno seguito altre produzioni: "Water", "Naufraghi", "Patatrac" a cartoni animati, "Un uomo sbagliato", "Alfabeat" con decoupage, "Il burosauro" in pixillation, "Abbasso il tiranno", con pongo e lego, "www.popper" con tecnica mista.
Le ultime produzioni sono in digitale: si converte a Flash e realizza "Africa patchwork", "Il pesciolino d'oro", "Vintage", "Milano canta", "La ruota", "Art: 18", "Femmine fatali".
L'animazione con il computer in 2D diventa così l'ennesimo media di sperimentazione. L'ultima esperienza? Alcune animazioni per una performance teatrale ("Planets").
Negli anni si è occupato anche di didattica: ha scritto a quattro mani, con Massimo Maisetti "A scuola con il cinema di animazione" e dal 1985 al 2010 ha tenuto corsi sul cinema danimazione al dipartimento d'Illustrazione dell'Istituto Europeo di Design di Milano (Ied). Ha collaborato con diverse scuole, tenendo corsi per studenti ed insegnanti in varie città d'Italia. A supporto della sua attività di formatore, ha realizzato documentari didattici sulle tecniche e i trucchi del cinema d'animazione.
16 anni- liceo artistico Alessandro Serpieri- Rimini (RN).
Registi preferiti: Tim Burton, Luc Besson.
Film preferiti: "Leon the professional", "Edward mani di forbice", "Juno", "Palo alto".
Genere preferito: Drama.
Ciò che mi aspetto da un cortometraggio è che mi lasci un messaggio forte chiaro e cristallino, mi aspetto la pelle d'oca e che soprattutto mi faccia riflettere.
19 anni – Facoltà di Lettere a Bologna.
Registi preferiti: Christopher Nolan, Lana e Andy Wachowski.
Film preferiti: "Star Wars" (saga), "Mr.Nobody", "The Matrix", "9 (nine)".
Genere preferito: Fantascienza.
Credo che un cortometraggio debba essere semplice ma profondo: deve comunicare in maniera veloce, ma efficace ciò che l'autore vuole comunicare. Deve avere fantasia.
13 anni - Istituto Comprensivo N° 1 - Riccione (RN).
Registi preferiti: Pete Docter, Sam Mendes, ZAZ.
Film preferiti: "Il mistero del falco", "Inside Out", "L'aereo più pazzo del mondo", "Skyfall".
Genere preferito: Commedia, Giallo/Noir, Animazione.
Trovo che il cortometraggio non debba cercare di essere un film, ma deve racchiudere, in pochi minuti, un'ottima colonna sonora, grande suspense o grandi emozioni o grande comicità. Gli intrighi e le trame complicate le preferisco nei lungometraggi.
15 anni - Liceo Classico Giulio Cesare - Rimini (RN).
Registi preferiti: Tim Burton, Stanley Kubrick.
Film preferiti: "Arancia Meccanica", "Nightmare Before Christmas", "Little Miss Sunshine", "The Truman Show".
Genere preferito: Commedia.
Ciò che mi aspetto da un cortometraggio è che sia breve ma intenso, che riesca a catturare la mia attenzione in pochi secondi, che sia divertente.
"Sono nato a Rimini il 19 Ottobre del 2000.
Frequento con piacere l’istituto alberghiero Severo Savioli di Riccione perché vorrei diventare cuoco o meglio, come si dice spesso oggi, "Chef".
Sono appassionato di cortometraggi, seguo Amarcort Film Festival sin dalla prima edizione: avevo 6 anni quando mio padre mi ha portato a Miramare e da allora non ho più smesso di seguirlo.
Sono appassionato di Wrestling e Karatè; quest’ultimo lo pratico sin da piccolissimo.
Sono orgoglioso di far parte attiva di questo evento, unico per la nostra città!"